Gilberto Ferrari è nato a Grosseto il 20 gennaio 1964 ed è padre di 5 figli.
Laureato in Giurisprudenza, dal 2001 è direttore del settore pesca e acquacoltura di CONFCOOPERATIVE, con responsabilità organizzative, di gestione economica e del personale, nonché nelle relazioni esterne istituzionali e con altri stakeholder privati, italiani e non (organizzazioni economiche, sindacali, ecc.).
Dal 2018 è presidente del CIRSPE – Centro Italiano Ricerche e Studi per la Pesca, centro di ricerca che opera attivamente nel campo del trasferimento alle imprese di pesca e di acquacoltura di conoscenze, competenze tecniche e capacità manageriali utili ad una gestione responsabile dei processi produttivi e alla salvaguardia dei livelli occupazionali e dei redditi degli operatori.
Partecipa a diverse commissioni istituzionali sulle politiche e sull’economia della pesca e dell’acquacoltura, sia a livello nazionale che internazionale.
È stato uno dei promotori nel 2008 della nascita del MEDAC (Mediterranean Advisory Council), così come della costruzione dell’Alleanza delle Cooperative Italiane per il settore della pesca e dell’acquacoltura.
Ha svolto missioni istituzionali e ricoperto incarichi per la promozione della pesca, dell’acquacoltura e dell’economia cooperativa in Unione europea, America centrale e del Sud, Eritrea, Senegal, Costa d’Avorio, Mauritania, Algeria, Libia, Tunisia, Marocco, Tailandia, Giappone, Indonesia, Albania, Montenegro, Turchia, Vietnam e Sierra Leone, realizzando progetti capaci di coniugare qualità, tradizione, sviluppo del territorio e occupazione, in linea con i principi del sistema valoriale cooperativo.
Dal 2021 svolge l’incarico di esperto del sindaco di Mazara del Vallo in materia di “consulenza e supporto specialistico nelle attività connesse alla promozione e allo sviluppo dell’economia marittima e della pesca, per una gestione condivisa e maggiormente efficiente delle risorse e volta alla crescita della comunità locale”.
Con il medesimo spirito, presta la propria opera per lo sviluppo di numerose altre comunità costiere nelle quali la pesca e l’acquacoltura ricoprono un ruolo rilevante per l’economia locale.
Attualmente è presidente del FLAG – Fishery Local Action Group “Lazio Mare Centro”, associazione con sede ad Anzio (RM) incaricata della gestione diretta di risorse unionali previste dal Programma Operativo FEAMP 2014 – 2020 [cfr. reg. (UE) n° 508/2014, art. 61]. I FLAG, selezionati dalle varie regioni mediante bandi, elaborano ciascuno un proprio Piano di Azione per interpretare e soddisfare i fabbisogni e le opportunità di sviluppo delle comunità territoriali che rappresentano, attraverso il finanziamento degli interventi previsti nella corrispondente Strategia di Sviluppo Locale.
Convinto sostenitore dell’opportunità di una buona politica sindacale e di attente relazioni industriali, guida la delegazione negoziale delle tre organizzazioni cooperative (AGCI AGRITAL, Confcooperative-Fedagripesca e Legacoop Agroalimentare) in occasione delle trattative per i rinnovi del CCNL per gli imbarcati su natanti di cooperative di pesca nonché del CCNL per il personale non imbarcato dipendente da cooperative esercenti attività di pesca marittima, di maricoltura, acquacoltura e vallicoltura.
È stato docente di diritto comunitario della pesca presso ALMA MATER STUDIORUM – Università di Bologna, nonché docente di master sulla cooperazione e l’economia della pesca presso altri atenei o istituti di formazione.
Collabora con l’Enciclopedia Treccani (redazione di una voce sulla Politica Comune della Pesca – Diritto dell’Unione Europea).